Psicoterapia

Disturbi trattati:

  • Disturbi d’ansia: 
  • Disturbo da attacchi di panico
  • Disturbo d’ansia generalizzata
  • Agorafobia 
  • Ansia sociale
  • Fobie specifiche (vomito, aghi, insetti, ecc)
  • Disturbo ossessivo-compulsivo (tic, disturbo da accumulo, tricotillomania ecc)
  • Disturbo post-traumatico da stress
  • Disturbi dell’umore
  • Disturbi depressivi
  • Disturbi bipolari
  • Disturbi da sintomi somatici
  • Disturbi alimentari
  • Anoressia nervosa
  • Bulimia nervosa 
  • Disturbo da alimentazione incontrollata
  • Obesità
  • Disturbo del controllo degli impulsi, disturbo della condotta, disturbo da comportamento dirompente
  • Disturbi sessuali 
  • Disturbi del sonno
  • Disturbi di personalità 
  • Orientamenti e tecniche
  • Psicoterapia cognitivo-comportamentale: è una terapia scientificamente fondata, solitamente di breve durata, basata sulla collaborazione attiva tra paziente e terapeuta nell’identificazione delle specifiche modalità di pensiero o degli schemi disfunzionali che possono essere causa di malessere o disagio. Tale approccio, infatti, si fonda sulla complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti mostrando come molti dei nostri problemi emotivi siano influenzati da come pensiamo o comportiamo. La consapevolezza di queste modalità disadattive rappresenta il primo passo di un percorso di modifica degli schemi di pensiero e di comportamento.   
  • Psicoterapia sistemico-relazionale:La terapia sistemica è adatta a tutte le problematiche psicologiche e relazionali ed è rivolta ad individui, coppie e famiglie.

    Questo approccio terapeutico si focalizza sul processo interattivo e relazionale che coinvolge il paziente e il terapeuta. La metodologia terapeutica consiste nella costruzione di un setting di cura, ovvero di un contesto in cui siano presenti risorse utili per il paziente, dove il ruolo del terapeuta è quello di contribuire a far emergere nuove chiavi di lettura e nuovi significati da attribuire all’esperienza del paziente. Pertanto, attraverso la comunicazione terapeutica, si negoziano ulteriori significati da attribuire a eventi e comportamenti, si costruiscono nuove identità, si ridefiniscono ruoli e relazioni e si sviluppa un modo alternativo e maggiormente funzionale di organizzare la percezione della realtà.

La terapia sistemica socio-costruzionista è adatta a tutte le problematiche psicologiche e relazionali ed è rivolta ad individui, coppie e famiglie.

  • EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing): è un trattamento psicoterapeutico che utilizza la stimolazione bilaterale (oculare, tattile). Esso è volto ad accedere a ricordi traumatici che portano disagio nel presente e rielaborarli mediante la riorganizzazione e formazione di nuove connessioni neurali. 
  • ACT (Acceptance and Committment Therapy): si basa sul presupposto che la sofferenza psicologica sia connaturata all’esperienza umana e che alcuni processi psicologici siano, per loro natura, potenzialmente distruttivi e portatori di sofferenza e si propone una miglior gestione di questi attraverso l’accettazione dell’esperienza, l’azione/impegno per raggiungere i propri obiettivi e la meditazione. 
  • Mindfulness: Si tratta di una pratica di regolazione dell’attenzione attraverso meditazioni di consapevolezza. Il suo fondatore Kabat-Zinn la definisce come la capacità di porre attenzione al momento presente, intenzionalmente, in modo non giudicante. Ha molteplici applicazioni pratiche e viene utilizzata mediante specifici protocolli nella depressione e nei disturbi d’ansia, in ambito neurologico e cognitivo, gestione del dolore, malattie croniche e in ambito prestazionale (sport, studio ecc). Tale pratica può essere applicata a differenti attività quali: mindful running, mindful walking sia individualmente che in gruppo.  
  • Ipnosi clinica: è uno stato di coscienza naturale sperimentato da ognuno di noi più volte durante il corso della giornata. Essa permette alla mente di porre in comunicazione le parti razionali e le parti consapevoli per creare consenso ed equilibrio. Erikson ha definito l’ipnosi come un tipo particolare di comportamento complesso nel quale la persona funziona in un modo speciale, un modo in cui essa può pensare, agire e comportarsi come nel normale stato di coscienza sfruttando tuttavia l’intensità della sua attenzione d la riduzione delle distrazioni. La persona che sta funzionando ipnoticamente non solo mantiene la capacità di usare la volontà o la ragione ma dimostra anche di essere meno manipolabile. L’effetto deriva interamente da una riorganizzazione interna che solo la persona può portare a termine in un ambiente favorevole
  • Tecniche di rilassamento: Sono proposte individualizzate di differenti tecniche di rilassamento quali: tecniche di controllo del respiro, training autogeno, rilassamento muscolare progressivo di Jacobson, Ipnorelax. 
  • Biofeedback: tecnica comportamentale che consiste nell’apprendere e controllare alcune funzioni biologiche come la tensione muscolare che vengono alterate in particolari condizioni (cefalea, dolore cronico, stati di stress e ansia). Permette la rilevazione e il monitoraggio di alcuni parametri (frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, conduttanza, temperatura, la tensione muscolare) promuovendone l’autoregolazione.